“Ma che hanno fatto?”, “Cosa è cambiato?”

Sfatiamo le false leggende.
Il lavoro del Movimento Cinque Stelle dal 25 Marzo al 18 Maggio:

Solo per i deputati riconosciute (e rimborsate) le coppie gay. Ennesimo privilegio.

L’assistenza sanitaria alle coppie gay è tutelata, ma solo se sei un deputato.

Non era mai accaduto. L’Ufficio di presidenza della Camera ha riconosciuto le coppie omosessuali per i deputati, per quanto concerne il diritto all’assistenza sanitaria. La decisione è avvenuta dopo la richiesta del Pd Ivan Scalfarotto di poter estendere l’assistenza integrativa al suo compagno.

Nella precedente legislatura ci aveva provato, invano, l’ex deputata del Pd, Paola Concia.

In pratica, viene esteso – previo pagamento di una quota – l’assistenza sanitaria integrativa anche al partner dello stesso sesso, così come avviene per tutti gli altri paralmentari (sia sposati che conviventi).

Soddisfazione esprime la comunità omosessuale. Per Nichi Vendola, presidente di Sel, “questo non deve essere un privilegio per pochi, ma un diritto che spetta a tutti gli italiani”. Di fatto, però, ad oggi, si tratta dell’ennesimo vantaggio a uso e consumo dei soli parlamentari!

Nelle votazioni dell’ufficio di presidenza, la Lega ha votato contro. Astenuto il M5S: “Il nostro voto non è stato contro i gay, ma contro un privilegio che sarebbe stato solo di palazzo. Anzi, noi siamo a favore dei matrimoni gay” ha detto la portavoce Roberta Lombardi.

Link Originale: http://www.laleggepertutti.it/29738_solo-per-i-deputati-riconosciute-e-rimborsate-le-coppie-gay-ennesimo-privilegio